Ti presentiamo Gioia, la nostra brillante studentessa che si è distinta ai Campionati Nazionali Special Gold di Ginnastica Ritmica, conquistando il secondo e il terzo posto nelle clavette e nel cerchio. La sua capacità di affrontare le sfide con eleganza, adattandosi durante la routine e recuperando da eventuali contrattempi, è un chiaro riflesso della sua inesauribile determinazione. Grazie al sostegno dei suoi allenatori e alla sua passione per la ginnastica e gli studi, Gioia dimostra che l’impegno e la passione sono gli ingredienti fondamentali per realizzare i propri sogni.

Leggi l’intervista a Gioia e scopri di più sulla sua passione per la ginnastica ritmica.

Cosa ti ha spinto a dedicarti alla ginnastica ritmica e come ti sei preparata per un evento così competitivo a livello nazionale?

Da quando ho iniziato a praticare la ginnastica ritmica, tre anni fa, me ne sono innamorata. È la combinazione perfetta tra eleganza e potenza e, nonostante a volte possa essere estenuante, c’è molta soddisfazione dopo aver ottenuto un bel risultato. Per questa competizione, mi sono allenata senza perdere un solo minuto, concentrandomi su ogni singolo elemento della mia routine, proprio come ho fatto durante la competizione.

Puoi condividere un momento o una routine della competizione di cui sei particolarmente orgogliosa o che ti ha messo alla prova? Come hai superato gli ostacoli durante le tue esibizioni?

Durante gli ultimi 10 secondi della mia esibizione con il cerchio, mi sono resa conto di essere un po’ fuori ritmo, quindi ho aggiunto un movimento per renderlo meno evidente. Nel frattempo, nella prova con le clavette,  le stavo prendendo dopo un momento di “rischio”, che è quando lanci un attrezzo, fai almeno due rotazioni e lo prendi, le mie clavette sono cadute, ma le ho prese non appena sono cadute accanto a me, e ho continuato la mia esibizione senza pensare a cosa fosse successo. Credo che concludere la prova senza ulteriori errori sia stato un grande obiettivo per me.

Ottenere il 2° e il 3° posto in una competizione nazionale è notevole. Come mantieni la tua concentrazione e determinazione per eccellere costantemente in uno sport così impegnativo?

 Certo, gli errori sono inevitabili e i piani non sempre vanno come previsto. Ci sono stati momenti in cui ho finito ultima nelle competizioni (anche quelle importanti) ma impariamo soprattutto da queste esperienze, e la cosa più importante è che dovremmo considerarle come un modo per crescere mentalmente. Di solito, per mantenere la concentrazione e la determinazione hai bisogno di due cose, a parte le abilità generali come la flessibilità e la forza, devi essere intelligente (mentalmente parlando) e avere molta passione, perché è proprio quello che mi ha portato, e continua a portarmi, a raggiungere i miei obiettivi. Non avrei potuto immaginare di vincere non solo una, ma due medaglie, tuttavia, sono felicissima che questo sogno si sia ora avverato. Dopo essere stata selezionata dalla Federazione Italiana di Ginnastica per partecipare alla settimana di allenamento del Gruppo Nazionale “Junior Group C” quest’estate, direi che il 2023 è sicuramente stato il miglior anno della mia carriera sportiva fino ad ora.

Quale ruolo ha avuto il tuo sistema di allenamento e di supporto nel tuo successo? Ci sono mentori, allenatori o esperienze specifiche che hanno influenzato significativamente il tuo percorso nella ginnastica?

Sì, di sicuro i miei allenatori mi aiutano a raggiungere i miei obiettivi grazie alla loro dedizione e alla volontà di farmi migliorare sempre di più. Uno di loro è della Federazione Italiana di Ginnastica, viene ad allenarci una volta alla settimana e di solito crea le mie routine e quelle delle mie compagne di squadra, e l’altro lavora con noi ogni singolo giorno, aiutandoci a raggiungere la perfezione in ogni movimento. Credono molto in me e mi rassicurano sempre quando notano che sono un po’ spaventata da qualcosa (di solito prima delle competizioni). Come ho già detto, molte competizioni (anche quelle negative) mi hanno aiutato a crescere come atleta e come persona e mi hanno fatto diventare la ragazza che sono oggi.

Oltre alla competizione, come riesci a bilanciare i tuoi impegni accademici con l’intenso allenamento richiesto per la ginnastica di alto livello? Potresti descrivere eventuali strategie che utilizzi per gestire efficacemente il tuo tempo?

A volte trovo difficile gestire il mio tempo, ma per la maggior parte riesco a bilanciarlo molto efficacemente, probabilmente perché mi preoccupo molto sia della ginnastica che della scuola. In generale non uso strategie, perché quando ti piace davvero qualcosa e hai passione, puoi fare tutto ciò che ti proponi, ma sicuramente cerco di sfruttare il mio tempo in modo efficace.

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