Science Fair 2024: una fusione di chimica, ricerca e creatività
Siamo entusiasti di condividere i momenti salienti della Science Fair annuale presso H-FARM International School, che si è tenuta il 30 maggio 2024. Questo evento tanto atteso ha messo in mostra le straordinarie abilità investigative dei nostri studenti di M1-2 ed è diventato un appuntamento fisso sul nostro calendario dal 2017.
Durante i primi due anni del Middle Years Programme (MYP), il nostro curriculum di scienze si concentra sulla costruzione di una solida base nelle competenze di ricerca. La Science Fair è il culmine di questo processo di apprendimento, permettendo agli studenti di presentare esperimenti interattivi e coinvolgenti che hanno sviluppato in modo indipendente. Senza un tema prestabilito, gli studenti hanno la libertà di esplorare qualsiasi domanda scientifica che susciti la loro curiosità, rendendo l’evento una pura celebrazione dell’indagine scientifica.
Mr. Paul Iacco, Head of MYP1-3 e ESS & Science, spiega:“Ogni anno organizziamo la nostra Science Fair che permette agli studenti di mostrare le competenze che hanno sviluppato. Cerchiamo di incoraggiare indagini interattive e coinvolgenti a cui possano partecipare genitori e familiari. Non c’è un tema particolare e gli studenti hanno libero campo per condurre qualsiasi esperimento desiderino”.
Uno dei progetti più interessanti è stato “An Explosive Experiment!” condotto da un gruppo composto da Gregorio, Dante e Leo. Hanno cercato di riprodurre l’attività di un vulcano per dimostrare il funzionamento di una reazione chimica. Il loro obiettivo era creare un’esplosione scenografica, e il loro progetto ha sicuramente catturato l’attenzione del pubblico. Hanno spiegato:“Volevamo verificare la reazione tra soda e coca-cola attraverso il modello di un vulcano per ricreare una vera esplosione”.
Un altro esperimento intrigante è stato “Candy, Grow!” di Lara e Ginevra. Il loro progetto mirava a investigare come diversi liquidi influenzano la crescita delle caramelle gommose. Hanno scoperto che le caramelle crescono di più in alcuni liquidi rispetto ad altri. “Il nostro obiettivo era far crescere le caramelle attraverso diversi liquidi, come acqua zuccherata e aceto. Abbiamo notato che nell’acqua zuccherata, le caramelle crescono di più, mentre nell’aceto si sciolgono semplicemente”, hanno dichiarato.
“Walking Water” è il nome di un altro esperimento condotto da Talisa, Maria Vittoria e Andrea. Hanno spiegato:“Questa è la nostra domanda di ricerca: come influisce la temperatura dell’acqua sul tempo in cui l’acqua colorata impiega a salire sulla striscia di carta e raggiungere il bicchiere vuoto, che è posto a 5 centimetri di distanza?”. Talisa continua:“La densità influenza il fenomeno della capillarità. Maggiore è la densità del fluido, minore sarà la salita del fluido a causa dell’azione capillare. Ad esempio, il miele ha una densità e una viscosità maggiori dell’acqua in un tubo capillare”.
Un altro esperimento interessante è “Hydroponics”, di Bella ed Elisa. Le due ragazze ci hanno raccontato:“Cos’è hydroponics (idroponica)? È la tecnica di coltivare piante usando una soluzione nutritiva a base d’acqua invece del terreno. Abbiamo adottato questa tecnica e la nostra conclusione è che tutte le piante crescono meglio in un sistema idroponico”.
Siamo stati lieti di vedere genitori, familiari e l’intera comunità scolastica riunita per supportare e interagire con i nostri giovani scienziati. La loro partecipazione ha reso questa giornata di scoperta e innovazione ancora più memorabile. La Science Fair non solo mette in risalto le competenze scientifiche degli studenti, ma sottolinea anche l’importanza del coinvolgimento della comunità nelle iniziative educative.
Un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito al successo della Science Fair 2024. Il vostro supporto ed entusiasmo sono sempre gli elementi che rendono possibili eventi come questo, arricchendo le esperienze pedagogiche dei nostri studenti e spronandoli a continuare i loro percorsi di esplorazione scientifica. Quello che desideriamo di più è guardare avanti verso nuovi progetti e scoperte ancora più innovative negli anni scolastici a venire.