One Health: Una mostra che racconta il legame profondo tra salute e ambiente

One Health: Una mostra che racconta il legame profondo tra salute e ambiente

Siamo tutti connessi, spesso senza nemmeno accorgercene. La mostra itinerante One Health: Un Pianeta, Una Salute, ospitata da H-FARM International School Vicenza, ci invita a scoprire una realtà tanto affascinante quanto urgente: quella in cui la salute dell’uomo, degli animali e dell’ambiente si intreccia in un unico, fragile equilibrio. Viviamo immersi in una rete complessa di relazioni biologiche, ecologiche e sociali, in cui ogni elemento influisce sull’altro. Ogni respiro che facciamo, ogni risorsa che utilizziamo, è parte di una catena interconnessa che attraversa il pianeta. Tuttavia, nella frenesia della vita quotidiana, tendiamo a dimenticare questa interdipendenza.

In quest’ottica, la salute non è semplicemente l’assenza di malattia, ma l’armonia tra tutte le forme di vita e gli ecosistemi che le ospitano. È proprio su questa consapevolezza che si fonda il concetto di One Health: un approccio olistico che riconosce l’unità e l’interdipendenza tra salute umana, benessere animale e salubrità dell’ambiente.

Imparare a guardare con occhi nuovi

Ideata dalla Fondazione Zoé e dal gruppo di divulgazione scientifica Pleiadi, la mostra introduce l’approccio “One Health” attraverso quattro ambienti tematici immersivi: Noi siamo Natura, Salute Unica, Connessioni e Futuro. Ogni sezione, progettata con installazioni interattive, traduce concetti scientifici complessi in esperienze accessibili e coinvolgenti.

In Noi siamo Natura, i visitatori scoprono l’intimo legame tra esseri umani e natura, esplorando il ruolo della biodiversità e il nostro posto nell’ecosistema. Salute Unica indaga le relazioni tra condizioni ambientali e salute umana, mettendo in luce come fenomeni globali come il cambiamento climatico o l’insorgere di nuove malattie influenzano indistintamente persone e animali. La sezione Connessioni mostra in che modo tutte le componenti dell’ecosistema siano collegate tra loro: salute individuale e salute planetaria non possono essere disgiunte. Infine, Futuro è uno spazio dedicato all’immaginazione e all’azione, in cui attraverso attività pratiche e collaborative si esplorano soluzioni sostenibili e si lasciano messaggi e impegni per un domani più consapevole.

Per gli studenti la mostra rappresenta un’estensione del percorso educativo quotidiano. Temi globali come il cambiamento climatico, la salute e la sostenibilità prendono forma in esperienze capaci di generare domande e aprire nuove prospettive. L’interazione, l’osservazione e il confronto diventano strumenti per mettere in discussione certezze, testare idee e immaginare alternative.

L’obiettivo non è fornire risposte, ma coltivare la curiosità e la capacità di pensare in modo articolato. Attività come la mappatura delle reti ecologiche, l’analisi delle specie ambientali e animali o la partecipazione a un “muro del futuro” collettivo invitano gli studenti non solo a osservare, ma a diventare protagonisti consapevoli del cambiamento. L’allestimento interattivo, che permette di toccare, giocare ed esplorare, rende l’esperienza concreta e memorabile, favorendo una connessione personale con i temi affrontati.

Educare attraverso la condivisione

Nei primi giorni della mostra, gli studenti di MYP5 hanno assunto il ruolo di guide per le classi di PYP. Dopo aver approfondito i contenuti, hanno accompagnato i compagni più piccoli attraverso le varie sezioni, spiegando concetti chiave e incoraggiando domande e riflessioni.

La mostra ha offerto il tempo necessario per riflettere, esplorare e confrontarsi in modo approfondito su queste tematiche. Parlare di salute globale, sostenibilità e responsabilità condivisa richiede infatti un tempo disteso: serve spazio per interiorizzare, discutere e riconoscere quanto questi temi ci riguardano da vicino.

L’obiettivo non è semplicemente quello di trasmettere informazioni, ma di suscitare domande, stimolare la curiosità e favorire un cambiamento reale, che possa proseguire anche al di fuori dell’ambiente scolastico: nelle conversazioni con i genitori, nelle scelte quotidiane, nello sguardo con cui si osserva e si interpreta il mondo.

È questo il significato più profondo della mostra: un invito a costruire una cultura consapevole e condivisa, capace di accompagnare i ragazzi oltre i confini della scuola e di diventare parte del loro modo di pensare e di vivere.

Le famiglie, i docenti, il personale e tutta la comunità scolastica sono invitati a visitare la mostra. Con One Health, H-FARM International School Vicenza apre un primo, ma non certo ultimo, spazio di riflessione sull’interdipendenza, sulla responsabilità collettiva e sulle sfide del futuro. Un luogo fisico e mentale in cui non cercare semplicisticamente soluzioni a portata di mano, ma idee per comprendere dove siamo e, soprattutto, dove vogliamo andare.

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