Custodi della Laguna: gli studenti in azione sull’Isola della Certosa

Ti sei mai chiesto cosa significhi davvero prendersi cura della natura?
Per gli studenti del boarding di H-FARM International School, la risposta è arrivata sull’Isola della Certosa, nel cuore della Laguna di Venezia, durante un’esperienza concreta e profondamente formativa: il Barena Project.
Un’esperienza tra apprendimento e azione
Il progetto, inserito all’interno dell’iniziativa più ampia The Custodians Plastic Race e realizzato in collaborazione con BioDesign Foundation e Vento di Venezia, ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani del Veneto sull’importanza delle barene — ecosistemi unici e fondamentali per l’equilibrio della laguna.
La giornata si è articolata in due momenti principali:
- una lezione interattiva (tenuta in inglese, come parte integrante dell’approccio internazionale della scuola), durante la quale gli studenti hanno approfondito i temi legati alle barene, ai servizi ecosistemici che offrono e all’impatto delle microplastiche;
- un’attività di clean-up ambientale sulla barena dell’Isola della Certosa, dove gli studenti si sono messi in gioco in prima persona, raccogliendo i rifiuti presenti.
Un impatto concreto
Di fronte alla quantità di rifiuti trovati, molti studenti hanno espresso sorpresa e disappunto. Ma è stata proprio questa presa di coscienza a trasformarsi in motivazione: armati di guanti e sacchi, hanno ripulito la zona con impegno e determinazione. Alcuni hanno anche manifestato la volontà di tornare in futuro per continuare a contribuire attivamente alla tutela dell’ambiente.
Un’educazione che va oltre l’aula
L’iniziativa si inserisce perfettamente nel percorso di Eco-School di H-FARM International School, che promuove la sostenibilità come valore fondante dell’educazione. Il Barena Project rappresenta un ulteriore tassello in questo impegno: un’attività che va oltre la teoria, portando gli studenti fuori dalla classe per vivere esperienze autentiche, a contatto con il territorio e con i problemi reali del nostro tempo.
Giovani custodi del futuro
Attraverso questo progetto, i nostri studenti non solo hanno imparato a riconoscere il valore degli ecosistemi naturali, ma hanno anche riflettuto sul proprio ruolo come cittadini del mondo. Ogni piccolo gesto, come raccogliere un pezzo di plastica o condividere quanto appreso con i propri coetanei, è parte di un cambiamento più ampio.
Perché educare significa anche ispirare, e oggi più che mai il mondo ha bisogno di giovani pronti a prendersi cura di ciò che conta davvero.