Traguardi accademici: l’importanza del Personal Project in MYP
È giunto il momento! Questo è uno dei periodi più importanti dell’anno per la nostra scuola a Venezia: l’Esposizione dei Personal Project. Per approfondire il significato di questo momento per noi, come scuola IB, e comprendere l’essenza stessa del Personal Project all’interno del curriculum MYP, abbiamo intervistato il nostro Coordinator, Mr Alessandro Vino. Ha condiviso con noi la sua prospettiva su questo traguardo cruciale e la sua esperienza nell’accompagnare gli studenti.
“Il Personal Project è la culminazione del curriculum del Middle Years Programme. L’IB lo ha inserito nell’ultimo anno del MYP per preparare gli studenti alle sfide future del Diploma Programme. Alla fine gli studenti devono presentare un rapporto accademico di tutto il processo.
Gli studenti hanno la libertà di seguire i propri interessi e passioni per creare il proprio progetto unico. Possono scegliere qualsiasi argomento purché dimostrino una strategia di apprendimento e la applichino per creare il loro progetto. È davvero impressionante vedere la varietà e complessità dei progetti. Nel corso degli anni ho visto tutti i tipi di argomenti, che vanno da esperimenti scientifici, all’esplorazione della mente umana e all’approfondimento nei campi creativi.
In ultima analisi, ogni studente deve decidere il proprio livello di realizzazione per dimostrare maturità accademica. Lavorare su un progetto a lungo termine è impegnativo per la maggior parte, tuttavia è un’ottima esperienza di apprendimento che costituisce la base per “long life learners”, che è il nostro obiettivo finale come educatori IB.
Il Personal Project si conclude con una mostra aperta, dove gli studenti possono mostrare i loro prodotti ai compagni di scuola e alle famiglie. Il giorno della mostra è un’ottima opportunità per gli studenti di raccogliere feedback sul loro lavoro ma anche per sentirsi orgogliosi dell’impegno profuso. Organizzare la mostra è una sfida, ma molto gratificante; come coordinatore del progetto sono grato agli studenti per il loro impegno e il loro duro lavoro”.